L’acne, una condizione cutanea che affligge adolescenti e adulti, spesso persiste fino a trent’anni, quarant’anni, o oltre. Questa malattia della pelle si manifesta prevalentemente sul volto, dorso e torace, caratterizzata da comedoni, papule, pustole e cisti. A volte, l’acne può derivare dall’uso di prodotti cosmetici inappropriati, conosciuta come acne da cosmetico. Ma come può essere affrontata efficacemente? Una risposta potrebbe essere il peeling chimico viso.

Che cos’è il Peeling Chimico Viso?

Il peeling chimico è un trattamento di rinnovamento cellulare, un processo che utilizza sostanze chimiche per esfoliare vari strati dell’epidermide. Questo trattamento è particolarmente indicato per combattere acne, rughe, macchie dell’età e pori dilatati.

Il peeling chimico funziona stimolando il turnover cellulare, rimuovendo le cellule morte per fare spazio a quelle nuove. Esfolia delicatamente lo strato più superficiale della pelle, rivelando uno strato sottostante fresco e pulito.

Ci sono diverse tipologie di peeling chimico:

1. Peeling chimico profondo: Raggiunge gli strati più profondi della pelle, efficace per le rughe e cicatrici più profonde.
2. Peeling chimico superficiale: Riduce l’opacità cutanea esfoliando lo strato basale dell’epidermide.
3. Peeling chimico medio: Un trattamento intermedio, adatto per curare cicatrici da acne e varicella, melasma e rughe di media profondità.

Il trattamento più adatto dipende da vari fattori, tra cui il tipo di inestetismo, il tipo di esfoliante chimico e la sua concentrazione. Per questo motivo, è essenziale rivolgersi a un professionista medico per un consiglio personalizzato.

Come si esegue il Peeling Chimico per l’Acne?

Il peeling chimico deve essere eseguito da un professionista. L’obiettivo è accelerare il naturale processo di esfoliazione della pelle e stimolare il ricambio cellulare. Questo è ottenuto utilizzando esfolianti chimici che rompono i legami tra le cellule della pelle e causano infiammazione e necrosi negli strati più profondi.

I benefici del peeling chimico includono:

• Rimozione delle cellule morte: il peeling rimuove le cellule superficiali danneggiate o alterate dall’acne.
• Favorire l’assorbimento di principi attivi: dopo il trattamento, la pelle appare più luminosa grazie all’assorbimento accelerato di principi attivi idratanti ed emollienti.
• Accelerare il turnover cellulare: il ricambio normale delle cellule viene velocizzato per incoraggiare la guarigione delle cicatrici.
• Stimolare la produzione di nuovo collagene: il trattamento stimola la produzione di collagene e nuove fibre elastiche, rendendo la pelle più giovane e luminosa.

È importante evitare l’esposizione al sole prima e dopo il trattamento, poiché la pelle può essere molto sensibile.

Domande frequenti

Quali effetti indesiderati può avere il peeling chimico?
Se non eseguito correttamente, il peeling chimico può causare arrossamento, bruciore e irritazione della pelle.

Esistono trattamenti fai-da-te per l’acne?
Sebbene l’acne non sia l’effetto di una cura della pelle inadeguata, ma la conseguenza di un eccesso di produzione di sebo e cheratina, è sempre consigliato rivolgersi a professionisti medici. Tuttavia, per la cura quotidiana del viso, l’olio di mandorla può essere utilizzato per le sue proprietà esfolianti e purificanti.

In conclusione, l’acne può essere una condizione fastidiosa e persistente, ma con l’aiuto di trattamenti professionali come il peeling chimico, può essere gestita efficacemente. Come sempre, è essenziale consultare un professionista della pelle per valutare le opzioni e scegliere il trattamento più adatto.